Famiglia
Famiglia, la cosa più importante che ho
con le nonne che ho.
Famiglia, la cosa più bella che ho
con i tanti ricordi che ho.
Famiglia, la cosa più grande che ho
con i tanti cugini che ho.
Famiglia, l'amore più grande che ho
con mamma papà ed il fratello che ho.
Gianfranco Colonna
I desideri dei bambini...
I bambini hanno fame
di un pane da mangiare,
di una famiglia da amare,
di una patria da rispettare.
I bambini hanno fame
di un amico per parlare,
della pace per sognare,
dello spazio per giocare.
I bambini hanno fame
di una casa da abitare,
di una bambola da cullare,
di un pallone da calciare.
I bambini hanno fame
di una scuola per imparare,
di un nonno da ascoltare,
di un Dio da chiamare Padre.
Dal libro "Dimmi il tuo nome"
Il gatto rincorre le foglie
secche sul marciapiede.
Le contende ( vive le crede )
alla scopa che le raccoglie.
Quelle che dai rami alti
scendono rosse e gialle
sono certo farfalle
che sfidano i suoi salti.
La lenta morte dell' anno
non è per lui un bel gioco,
e per gli uomini che ne fanno
al tramonto un lieto fuoco.
G.Rodari
Autunno
Quando la terra
comincia a dormire
sotto una coperta
di foglie leggere,
quando gli uccelli
non cantano niente,
quando di ombrelli
fiorisce la gente,
quando si sente
tossire qualcuno,
quando un bambino
diventa un alunno :
ecco l' autunno.
R.Piumini
Dolcezza autunnale
Che dolcezza infantile
nella mattinata tranquilla !
Gli alberi tendono
le braccia verso terra.
Un vapore tremulo
copre i seminati
e i ragni tendono
le loro strade di seta.
F.Garcia Lorca
Prendete una parola, prendetene due
fatele cuocere come fossero uova
scaldatele a fuoco lento
versate la salsa enigmatica
spolverate con qualche stella
mettete pepe e fatele andare a vela.
Raymond Queneau
La poesia è un' emozione
che viene dal cuore e si
trasforma in parole.
( anonimo )
Basta un libro
Basta un libro per andare
su nel cielo, giù nel mare.
Con vagoni di parole
tutte in fila, quelle sole,
tu cammini l'universo
per diritto e per traverso.
Mentre leggi ti ritrovi
in paesi antichi e nuovi,
vedi popoli remoti,
papi e principi arcinoti,
dormi in pancia ai pescecani,
sfuggi a cobra e a caimani,
sei Lucignolo, Pinocchio,
la Fatina sopra il cocchio,
balzi sul cavallo alato,
sfuggi al drago scatenato,
chiami Alice nello specchio,
muti in oro il ferro vecchio,
vai in montagna coi briganti,
piangi, gridi, strilli, canti,
sei un mercante, un gran sultano,
un pilota, uno sciamano,
un' attrice sulla scena,
una gatta, una sirena.
Quante storie, quante usanze,
che destini, che speranze!
Terminata una lettura,
altro libro, altra avventura.
Elio Pecora, L'albergo delle fiabe, Orecchio Acerbo
l' amico con la A
Voglio bene al mio amico con la A
perché è Amichevole
Attento
e Allegro
si chiama Andrea
vive ad Ancona
mangia Arance Abbondantemente
e Ananas con Amore
(perché toglie la buccia)
G.C.