22/01/1989 domenica
36 ore in completo relax, forse troppo
23/01/1989 lunedì
Senza soldi, senza positività, andiamo ad iniziare questa nuova settimana.
24/01/1989 martedì
Purtroppo passa "X". Domani monto di piantone.
25/01/1989 mercoledì
Quasi finita di piantone.
26/01/1989 giovedì
Domani si parte per Termoli, per il solito periodo di pausa, il terzultimo.
27/01/1989 venerdì
Scendo con Carradori sino a Pescara e, con Consalvo e Venittelli, sino a Termoli.
28/01/1989 sabato
E, per l'ennesima volta, sono a casa in licenza. Oggi sono andato con mio padre a Pescara, per una visita specialistica, 200.000 lire.
29/01/1989 domenica
Termoli - Porto S. Elpidio: 1 - 2 Questa è l'unica nota di questa giornata.
30/01/1989 lunedì
Comincio a pensare alla partenza; sono poky, ma sono stanco, solo, spento.
31/01/1989 martedì
Telefonata imprevista ma sino ad un certo punto. Abboccamiles...
01/02/1989 mercoledì
E' possibile mai che io mi ritrovi sempre nei casini?
02/02/1989 giovedì
Purtroppo ci sono gli scioperi, preferisco rientrare prima, comodamente con un giorno d'anticipo, in cuccetta.
03/02/1989 venerdì
Rientro in sordina e faccio tutto con estrema tranquillità.
04/02/1989 sabato
Parto alla volta del carnevale di Venezia, con il caro Nicola Paolini. Bellissima esperienza, abbiamo trovato una camera per miracolo, ci siamo portati della salsiccia fatta in casa, come genere di conforto.
05/02/1989 domenica
Tutto sommato, mi sono divertito, è stato un modo come un altro per venir fuori da questa realtà.
06/02/1989 lunedì
Il rientro dopo dieci giorni di pacchia e, per giunta, di lunedì, è sempre un po'm triste.
07/02/1989 martedì
In serata esco con Tato, per andare al cinema.
08/02/1989 mercoledì
Forse sono riuscito a farmi esentare dalle guardie. Sto proprio male.
09/02/1989 giovedì
Oggi provo a sospender parzialmente la terapia.
10/02/1989 venerdì
Le mie condizioni di salute sono migliorate, probabilmente, domani, sarò in permesso 36 ore.
11/02/1989 sabato
Vado a dormire da Franco e domani sarò a Milano.
12/02/1989 domenica
Giornataccia, mi saltano i programmi, per rimediare vado a S. Siro a veder Milan Bologna, ma non ho il biglietto. Nella recinzione dello stadio, per i lavori di Italia 90, trovo un buco, c'è altra genetiche s'infila, mi ci butto anch'io. Con il cuore in gola, son dentro; c'è una scala appoggiata all'anello, ci salgo svelto e, con un salto, son dentro una rampa che mi porta su, corro, ho visto i celerini con cani e manganelli, la paura è tanta. Finalmente un varco d'ingresso alle tribune dello stadio, ci entro e, come in un sogno, sono nella curva del Milan, nella fossa dei leoni, da non credere! Per la cronaca, abbiamo perso in casa 0-1. Dopo la partita, decido di tornare a prendere il treno in stazione; visto che non ho nulla da fare, meglio rientrare con comodo, senza immotivati affanni. Arrivo in centrale, sui due binari paralleli, c'è il Venezia Torino e il Torino Venezia; io, leggo Torino e salgo su senza ulteriori verifiche. Dopo un po', il treno parte; da subito, il percorso non mi pare quello giusto, ma ormai è tardi... Chiedo ad altri passeggeri e, per errore mi trovo sul Torino Venezia... Terrore! Alla prima stazione scendo e, la prima cosa che faccio, telefono in caserma per avvisare che, per un imprevisto, farò mancato rientro. Infatti con questo casino, non sarò in caserma prima dell'una o anche più tardi. Salito sul primo treno utile, sono di nuovo in Centrale a Milano, attendo qualche minuto, salto sul primo treno per Torino... Finalmente, sono in caserma, sono le 1,30 di notte e, il sott'ufficiale che avevo preventivamente avvisato, fortunatamente, mi lascia passare. Mi sarà riferito in un secondo momento che questi, non credendo alla mia surreale versione, con gl'istanti di turno, ha avuto modo di dire: "Questi fanno tardi con le fidanzate e poi rompono le palle a noi!"...
13/02/1989 lunedì
Rientro in ufficio comatoso, serata tranquilla, per ora. Lettera da casa con 50.000£. Compleanno di Papà 51 anni..
14/02/1989 martedì
Ormai è borghesia, in ufficio si scherza si ride e io, personalmente, nonostante tutto, sto passando una fine naja tranquilla.
15/02/1989 mercoledì
Giornata nervosa, condizione 40-50%, cartolina Piero.
16/02/1989 giovedì
Monto di piantone notturno.
17/02/1989 venerdì
Parlato con Gubitosi; In giro per Torino con Paolo.
18/02/1989 sabato
Picchetto maledetto ma, nel corso della tarda mattinata, tutti mi dicono:"Ti Cerca Falcione"; trovato Edoardo e, a seguito di suo pazza proposta, andiamo a Caselle e noleggiamo una Alfa 75, con la quale, ad una media di 130 km/h, torniamo a casa, giù a Termoli.
19/02/1989 domenica
Dopo un semi-week end fantastico, ripartiamo alla volta di Torino alle 13,15 per giungere in caserma alle 20,30, FANTASTICO
20/02/1989 lunedì
Sono un po' stanco, però più o meno è tutto ok, nonostante la lettera, oggi monto di piantone notturno.
21/02/1989 martedì
Giornata grigia, nessuna nota; domani rimonto di piantone notturno.
22/02/1989 mercoledì
nessuna nota
23/02/1989 giovedì
Monto di piantone. In serata rompono un vetro, in mattinata mi rompono il c...o
24/02/1989 venerdì
Si smonta, in mattinata mi fanno incazzare, nel pomeriggio mi sento abbastanza maluccio.
25/02/1989 sabato
Fine settimana all'insegna della muffa, per un servizio imprevisto.
26/02/1989 domenica
Sto impazzendo di muffa!! Ho spedito la "lettera bomba"..
27/02/1989 lunedì
Smonto dal servizio di piantone notturno, penso già alle licenze.
28/02/1989 martedì
Questa settimana provo a chiedere la licenza premio..
01/03/1989 mercoledì
Licenza premio firmata, da Ten. Col. Lo Perfido. Sempre di meno!..
02/03/1989 giovedì
All'alba della partenza, ho ottenuto un permessino (8.00/12.00) e rientro al mattino (7.00)
03/03/1989 venerdì
Signori si parte! Partenza da Torino alle 9,17, scalo a Milano ore 12,00, arrivo a Termoli ore 18,20. Serata movimentata!..
04/03/1989 sabato
Sabato sera a casa, con video cassetta, nonostante le premesse.
05/03/1989 domenica
Blocco psicologico.
06/03/1989 lunedì
Esame. Telefonata.
07/03/1989 martedì
Riesco ma, non fa per me, mollo tutto e scappo via!!..
08/03/1989 mercoledì
Impazzire di solitudine.
09/03/1989 giovedì
Poky alla partenza..
10/03/1989 venerdì
Parto alle 20.38, finita di breve!
11/03/1989 sabato
Rientro alle 6.30, ho trovato la lettera. Via in licenza 36 ore. purtroppo è troppo tardi, tutto si rivela inutile; perlomeno è stata la cosa migliore ma pur sempre dolorosa.
12/03/1989 domenica
In mattinata mi alzo alle 10,30, telefono, vado via. Pomeriggio da Ivan.
13/03/1989 lunedì
Licenza Premio strappata, no comment!
14/03/1989 martedì
Wasserman (II^)
15/03/1989 mercoledì
Mattinata movimentata, in ufficio, ormai, ci s'imbosca costantemente.
16/03/1989 giovedì
Muffa per il rimborso imprevisto... Devo comprare delle medicine 33.750£.. In serata, con Marco riesco a recuperare la cifra.
17/03/1989 venerdì
Sono raffreddato e, il solito disturbo, si fa sentire; il tutto, in una giornata uggiosa e paranoica. In serata, Marco mi da una bella notizia: "la medicina, non è mutuabile"..
18/03/1989 sabato
Ho una licenza 36 ore ma non ho né meta né soldi.
19/03/1989 domenica
Attesa inutile, muffa in camera.
20/03/1989 lunedì
Preparo il permessino 8-24
21/03/1989 martedì
Ultimi preparativi, in serata il Golf GTD turbo diesel, di Edo, grande Amico e grande persona; mi ha data le chiavi della sua auto e, guardandomi negl'occhi mi ha detto: "Divertiti". Domani visita speciale.
22/03/1989 mercoledì
Giornata riuscita al 90%, ho trascorso una gran bella giornata ma non sono proprio soddisfatto, domani parto. E' Finita!
23/03/1989 giovedì
Ore 7.00, parto per la ministeriale di Pasqua, con Gianluca Carradori e Bury, alle 18.00 sono a casa.
24/03/1989 venerdì
primo giorno di licenza ministeriale.
25/03/1989 sabato
Week-end a casa, ormai manca poco.
26/03/1989 domenica
Pasqua passata con i parenti, a pranzo e con una bella vittoria in F1 della Ferrari, al GP del Brasile.
27/03/1989 lunedì
Nonostante tutto, una bella pasquetta, in campagna di Piero, con tutti gli amici.
28/03/1989 martedì
Passata la festa, finisce anche la licenza.
29/03/1989 mercoledì
Ultimi preparativi, domani si parte per la penultima volta.
30/03/1989 giovedì
In serata trovo una cuccetta e torno a Torino. Ore 6.45, son tornato a naja. Letterina..
31/03/1989 venerdì
Il giovane furiere, ha prontamente preparato il 36 ore.
01/04/1989 sabato
Si parte, tutto bene ad eccezione di qualche conto salato e di qualche episodio poco eclatante.
02/04-16/04/1989
Nessuna nota di rilievo. Ultima lunga licenza prima del congedo.
- Ho deciso di trascorrere la licenza ministeriale, per intero, a casa. In genere, sarebbe buon uso rientrare la sera prima, per ascoltare il silenzio fuori ordinanza, dedicato allo scaglione congedante ma, nonostante io sia il capo-stecca del terzo, visti i chilometri da percorrere, ho deciso che viaggerò in cuccetta, di notte, per rientrare proprio al mattino del congedo. Dovrò riconsegnare tutta la mia roba ed andar via per sempre. Vorrei tenere gli anfibi, dei quali sono innamorato ma, temo che riconsegnerò anche quelli.
17/04/1989 lunedì
Zero ore di caserma, zero ore all'alba.
18/04/1989 martedì
Allarmi, allarmi, allarmi, siam borghesi, son giorni e non son mesi e non si mangia più nella gavetta.... Finita
19/04/1989 mercoledì
Rientrato all'alba, in quel di Torino, dopo aver trascorso l'ultima notte, a bordo dell'ennesimo treno, scomodamente disteso su di una cuccetta, rientro in caserma, accolto da tutti i miei amici congedanti che mi raccontano dell'ultimo silenzio "fuori ordinanza". Nel corso della mattinata, eseguiamo anche il passaggio della stecca con Di Pierro, del IV°/88, quella stessa stecca, sulla quale, c'è una targhetta metallica ottonata, con su inciso il mio nome. Una sorta di onorificenza, riservata solo ai rappresentanti dello scaglione, ai capi-stecca, appunto.
Riconsegnato tutto il casermaggio, ed assolte tutte le pratiche burocratiche, m'accingo ad uscire da quel portone di legno che mi ha visto passare e ripassare, per tanto tempo e che ora mi chiuderò, per l'ultima volta, alle spalle, senza nemmeno voltarmi. Finalmente, siamo fuori, sono tornato ad essere "borghese"... In compagnia di Nicola Paolini, IV°/88 di Francavilla Al Mare, ci dirigiamo svelti, con le nostre valigie, verso il mezzo che ci condurrà all'aereoporto di Torino Caselle. Nicola va giù in licenza ed ha deciso di accompagnarmi, nel mio primo volo. Da Torino Caselle, infatti, per la prima volta nella mia vita, salirò su di un aereo con il quale raggiungerò Pescara, la mia città natale, dalla quale prenderò un treno regionale che mi riporterà a casa.